Numeri leggermente inferiori, ma situazione pressoché simile, anche – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – all’Umberto I di Nocera Inferiore e negli altri reparti d’emergenza salernitani.
A soffrire di più sono soprattutto gli anziani e i cronici di mezza età, che si scompensano e finiscono, in ambulanza o accompagnati dai familiari, in ospedale.
Picco di malori e ricoveri in ospedale nei posti-letto dell’astanteria per l’osservazione breve intensiva del Pronto soccorso, nei reparti di medicina e geriatria.
Disidratazioni, sincopi, collassi, ischemie, episodi confusionali, svenimenti, lipotimie, ma anche colpi di calore, congestioni, gastro-enteriti, coliche addominali, dissenterie, e febbri ancora più difficili da sopportare quando fuori il tasso di umidità fa percepire molto più dei 40 gradi da allerta rossa che assedia la città: sono le patologie che in questi giorni stanno portando tanti pazienti nel reparto di urgenza del Ruggi.