«I valori delle offerte temporali comunicati oralmente ed informalmente ai rappresentanti delle società partecipanti nel corso della seduta pubblica dello scorso 16 giugno sono da considerarsi frutto di mero errore materiale nel calcolo operato all’impronta nel corso della medesima seduta»: è stata questa la giustificazione – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – per giustificare il cambio di impresa appaltatrice
Gli interventi – salvo ulteriori colpi di scena – saranno a cura del Consorzio Sis e non – come precedente annunciato in pompa magna – del raggruppamento temporaneo d’imprese guidato da Eteria, società del gruppo Caltagirone, che vede fra le sue consorziate un’anima salernitana vista la presenza, fra le altre, della Rcm Costruzioni della famiglia Rainone.
Toccherà al colosso delle costruzioni attivo anche nel campo del commercio e delle autostrade (gestisce, fra le altre, la Napoli-Pompei-Salerno) a realizzare il “nuovo policlinico” della città di Salerno per cui la Regione Campania ha stanziato oltre 360 milioni di euro.