L’episodio – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – è accaduto mercoledì scorso.
«Ho fatto dieci ore di fila, senza ricevere alcuna prestazione. C’era solo un medico di turno al Pronto soccorso. È stato un incubo», racconta un avvocato ebolitano.
Un paziente è andato su tutte le furie. E ha preso a pugni il vetro dell’accettazione, fino a sfondarlo. Al Pronto soccorso è intervenuta il vigilantes a riportare la calma.