Ecco così che l’intuizione dell’opposizione unita di portare il tema con il numero di firme idoneo in Consiglio Comunale ha messo spalle al muro la maggioranza che temendo l’ondata di dissenso ha dovuto arrendersi all’idea di Istituire il Forum dei Giovani, seppur con ritardo stratosferico e dopo tanti rimandi ed ostruzionismi. Il più giovane consigliere comunale, da due mandati al Comune di Salerno, Dante Santoro commenta pertanto riavvolgendo il nastro della missione compiuta con il suo famoso fiato sul collo: “Abbiamo rimosso lo scuorno di questa amministrazione che per 20 anni ha negato il Forum dei Giovani a Salerno. Mi commuove il giubilo di chi lo boicottava fino a ieri, con un danno oggettivo ed irrimediabile arrecato per decenni ai giovani di Salerno che volevano avvicinarsi alla partecipazione ed alle istituzioni.
Decisivo è stato il documento firmato da tutte le opposizioni, senza il quale sicuramente sarebbe continuato il letargo di chi nella maggioranza oggi in maniera commovente esprime giubilo e rivendica un normale strumento di partecipazione che esiste in tutta Italia da 20 anni e mancava solo a Salerno con la solita arretratezza vergognosa di questa vecchia e noiosa classe politica salernitana. Sarebbe stato più utile il silenzio per chi non può migliorarlo con le parole, ma sarebbe stata operazione troppo fine per lumachelle della vanagloria che occupano i nostri palazzi”.