Salerno, mare da dimenticare anche oggi. E in alcuni lidi nemmeno le docce funzionano

Ancora mare sporco a Salerno dove anche quest’ultimo weekend di luglio è iniziato in maniera tutt’altro che piacevole per i bagnanti rimasti in città in cerca di riparo dalla calura di queste ore. Per molti, infatti, il mare resta off-limits a causa delle chiazze marroni e della schiuma presenti in mare. La zona maggiormente colpita dall’emergenza del mare sporco resta Torrione, ma anche Pastena e Mercatello non se la passano bene. Acqua verdastra, a tratti schiumosa: c’è chi non ha rinunciato a fare un tuffo per rinfrescarsi, ma anche chi si è limitato a una passeggiata con i soli piedi in acqua. L’elevata calura potrebbe aver dato la stura al fenomeno naturale causato dalla putrefazione delle alghe, legato al riscaldamento delle acque, ma c’è anche chi punta il dito contro presunti scarichi fognari e da deputatori non funzionanti. Anche gli scarichi delle imbarcazioni contribuiscono a rovinare l’estate ai salernitani. Eppure abbiamo pagati bei soldini, tuona un bagnante. Una famiglia con bimbi piccoli per 2 lettini e un ombrellone ha pagato anche oltre 1600 euro. Per avere servizi zero (mancano zone d’ombra in spiaggia con patio, palme ecc)- E su alcuni stabilimenti anche l’acqua e razionata. Le doccette a riva il mare spesso non funzionanti o con un filo d’acqua e cosi dopo un tuffo nel mare sporco, nemmeno l’agio di potersi sciacquare.