«L’Istituto zooprofilattico di Napoli e il CNR avevano dato il via a un programma di monitoraggio tramite screening sulla popolazione e installazione di 11 centraline per l’analisi dell’aria. I primi sono stati interrotti, per mancanza di locali idonei in cui svolgere esami e visite. Le seconde, anche col mio contributo in qualità di rappresentante del Comune, sono state installate nel territorio di Salerno e Pellezzano e hanno fatto il loro lavoro, raccogliendo dati che attualmente sono in fase di analisi.
Mi auguro che gli screening possano riprendere presto, in autunno, magari proprio nei locali dell’Asl, in modo da procedere alla raccolta di dati specifici sulla popolazione residente nella Valle dell’Irno secondo i criteri individuati dall’Istituto Zooprofilattico e dal Cnr» – conclude Iannelli