L’ottenimento della certificazione e il marchio Spiga Verde viene assegnato una volta comprovato il rispetto dell’ente a specifichi criteri relativi ad acqua, energia, agricoltura, rifiuti, assetto urbanistico, tutela del paesaggio ed altro. L’approvazione della candidatura, che avviene su base volontaria, è sottoposta a una commissione di valutazione composta da esperti di enti pubblici e privati.
Questa mattina, in una diretta Facebook, in sostituzione dell’evento fisico, sono state annunciate le 72 località assegnatarie del riconoscimento.
«La città di Agropoli, oltre a confermare la Bandiera blu, per il 24esimo anno e la Bandiera verde dei pediatri, ha ricevuto la conferma della Spiga Verde, per il settimo anno. Uno sprone importante per spingere a scegliere strategie di gestione del territorio che facciano bene all’ambiente e alla qualità della vita. Un ruolo importante riveste la collaborazione tra amministrazioni, comunità locale e imprese, in particolar modo quelle agricole» è il commento del sindaco Roberto Mutalipassi.
«L’ottenimento della Spiga verde 2023 – afferma l’assessore all’Ambiente, Rosa Lampasona – è per noi motivo di vanto, in quanto dimostra il percorso virtuoso intrapreso nelle politiche di gestione del territorio e l’attenzione alla sostenibilità. Il settore primario può essere un valore in più per i comuni che, come il nostro, vedono nel mare la principale risorsa, costituendo un ulteriore attrattore turistico, per l’enogastronomia in primis, oltre che per l’ambiente in genere. L’impegno deve essere costante per mettere sempre di più l’ambiente e la natura al primo posto».
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