Ancora una violenta aggressione ai danni di un conducente dei pullman SITA nel salernitano. Questa volta è accaduto presso il capolinea di Amalfi poco prima delle ore 15:00: secondo quanto riportato dalle organizzazioni sindacali della Filt Cgil che ne hanno denunciato l’accaduto, un utente a causa di un banale motivo legato alla capienza dell’autobus, ha iniziato ad inveire contro il conducente. E’ bastato poco per passare dalle minacce verbali ad un’aggressione fisica.
LA SOLIDARIETA’
“Al dipendente della società Sita – scrivono il Segretario Generale provinciale G. Arpino e quello cittadino C. Morra – va tutta la nostra solidarietà. Nello stigmatizzare e condannare aspramente tale vile atto, è necessario porre la massima attenzione sul tema della sicurezza nei mezzi di trasporto pubblico locale e poiché nel contempo cresce la preoccupazione ed il malcontento tra il personale viaggiante, si ritiene necessario un urgente incontro in merito atto a tutelare l’incolumità di tutti gli interessati, perché la sicurezza non è un costo ma un’assoluta necessità”.
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