Sica incalza: “C’è stata una stagione in cui si è lavorato tanto (io e Milan ndr) per arrivare alla proroga della convenzione d’uso dello stadio e lo abbiamo fatto in un clima di collaborazione e massimo sforzo reciprico”. Sica cita esempi di gestione pluriennale di stadi calcio portando gli esempi di Monza e Udine dove lo stadio è gestito dalle società di calcio. Fosse stato dato alla Salernitana lo stadio in gestione sarebbe toccato a Iervolino fare investimenti anche importanti per aprire la Curva Nord”
Sui lavori di restyling dell’Arechi e ipotesi spostamento in altro stadio in attesa degli interventi Sica aggiunge: “Mi sento di escludere questo categoricamente dal punto di vista giuridico. Nella convenzione si da atto che la regione ha stanziato questo finanziamento ma è espressamente previsto che il cronoprogramma dei lavori deve essere compatibile con il regolare svolgimento del campionato della Salernitana. E’ un problema dei tecnici vedere come realizzarer questi lavori e come incrementarli, in quali periodi. La Salernitana non può perdere altri soldi trasferendosi altrove e perdendo anche il contatto con i suoi tifosi in coincidenza della realizzazione di questi lavori”