Site icon Salernonotizie.it

De Luca e diatriba con Salernitana: “Ci vuole unità e serenità, Iervolino ha fatto un miracolo”

Stampa
Conferenza stampa di presentazione del nuovo stadio Arechi, evento che si tiene presso la sala conferenze dell’Hotel Mediterranea e che ha richiamato l’attenzione di numerosi giornalisti locali e nazionali Dopo aver illustrato il progetto del nuovo stadium di Salerno De Luca ha parlato anche dei rapporti con l’attuale società ricordando gli anni duri del 2020/21. “A dicembre del 2021 eravamo in una brutta situazione, non c’era sintonia con Lotito e c’era il rischio di cedere la società a un euro. Avevamo offerte presentate alla FIGC, ho parlato personalmente con Gravina ma erano interlocutori poco seri. Iervolino ha ereditato una situazione difficilissima e ha fatto un miracolo. Sulla scia di questo miracolo non ci dobbiamo porre limiti: loro gestiranno la parte sportiva, a noi tocca fare uno stadio. Non poniamoci limiti. Faremo una sorta di Stadium a Salerno. Immaginiamo eventi e tornei internazionali per Salerno e per la Salernitana. Nei locali sotto la curva Sud ci sarà il museo della Salernitana. La Regione farà un investimento immenso, poi decideremo insieme i tempi e i modi. Lo studio di fattibilità ci sarà consegnato a ottobre, con annesso progetto definitivo a gennaio. Siamo in condizione di fare la gara per scegliere chi effettuerà i lavori, con l’obiettivo di partire alla fine di questo campionato che sarà di transizione. Prima non possiamo fare nulla. Poi ci sarà triplo turno per l’impresa che avrà l’ok, dovranno agire anche nelle ore notturne e su questo non transigo. A Genova hanno lavorato 24 ore su 24 per il ponte, nessuno ci impedisce di agire allo stesso modo per l’Arechi. Stiamo costruendo delle cose importanti e storiche, occorre un clima di serenità e unità. Se tutte le componenti rimangono unite faremo cose straordinarie, chi ha la mia età ricorda periodi in cui non c’erano le condizioni per crescere. Abbiamo gestito l’anno del trust con passione pur rischiando di retrocedere o di fallire, ora ci sono i presupposti per una crescita di livello assoluto. E io, come istituzione, voglio favorire il clima di tranquillità tra la Salernitana e l’amministrazione comunale”.”
Exit mobile version