In riferimento ai casting svolti a Salerno nei giorni 25 e 26 luglio presso il Teatro Augusteo di Salerno la coordinatrice, Anna Matarazzo (che si occupa personalmente della selezione delle figurazioni relative a questo film che si girerà a Salerno tra fine settembre e ottobre), effettua,attraverso il nostro sito alcune precisazioni. “Mi spiace per le persone che non sono riuscite a partecipare, ma ci tengo a specificare alcuni punti che probabilmente a molti non sono noti: i casting aperti sono quasi sempre presi d’ assalto, ma come è giusto che sia hanno un inizio e una fine. Siamo stati gentilmente ospitati dal teatro per svolgerli, che ovviamente ci ha dato degli orari di apertura e di chiusura. Alle persone che hanno partecipato sono stati dati dei numeri/matrice per entrare, ma considerando proprio i tempi “tecnici”, ad un certo punto nel pomeriggio di ieri, avendo già distribuito un congruo numero di matrici, abbiamo dovuto interrompere la distribuzione perché avevamo già dentro al teatro tante persone da valutare con le quali avremmo raggiunto abbondantemente le ore 17.00. Perciò il casting non è stato assolutamente chiuso prima del tempo dovuto, anzi abbiamo chiuso anche più tardi, ma il meccanismo è questo” – spiega la Matarazzo.
L’Extras Casting Coordinator poi aggiunge: Abbiamo avuto sicuramente un affluenza maggiore rispetto a quanto previsto, il primo giorno non ci siamo mai fermati, ne per mangiare e in tutta sincerità neanche per andare al bagno, per cercare di vedere quante più persone possibile. Il secondo giorno ci siamo concessi 30 minuti di pausa per mangiare un panino. E questo può essere testimoniato da chi c’era e da tutti quelli che sono riusciti ad entrare. Mi sembrerebbe giusto sentire anche la loro versione e non solo le lamentele di chi purtroppo non è riuscito a partecipare… per loro ribadisco il mio personale dispiacere, ma davvero non potevamo fare più di quanto abbiamo fatto.Le lamentele e la maleducazione purtroppo ci sono sempre, ma chi decide di partecipare a un casting aperto deve tener presente dei meccanismi tecnici di una selezione del genere. Ci tengo comunque a specificare che abbiamo visto in 2 gg più di 1000 persone tra adulti e bambini, quindi direi che non è stato assolutamente un casting fasullo.
A queste persone va il mio in bocca al lupo per un’ eventuale scelta, per gli altri mi auguro che ci saranno presto nuove occasioni… noi nei limiti delle nostre possibilità faremo sicuramente il possibile per migliorarci, sperando che anche chi parteciperà in futuro sia più consapevole di cosa vuol dire e cosa può comportare partecipare ad un casting” – conclude Anna Matarazzo.
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