L’Extras Casting Coordinator poi aggiunge: Abbiamo avuto sicuramente un affluenza maggiore rispetto a quanto previsto, il primo giorno non ci siamo mai fermati, ne per mangiare e in tutta sincerità neanche per andare al bagno, per cercare di vedere quante più persone possibile. Il secondo giorno ci siamo concessi 30 minuti di pausa per mangiare un panino. E questo può essere testimoniato da chi c’era e da tutti quelli che sono riusciti ad entrare. Mi sembrerebbe giusto sentire anche la loro versione e non solo le lamentele di chi purtroppo non è riuscito a partecipare… per loro ribadisco il mio personale dispiacere, ma davvero non potevamo fare più di quanto abbiamo fatto.Le lamentele e la maleducazione purtroppo ci sono sempre, ma chi decide di partecipare a un casting aperto deve tener presente dei meccanismi tecnici di una selezione del genere. Ci tengo comunque a specificare che abbiamo visto in 2 gg più di 1000 persone tra adulti e bambini, quindi direi che non è stato assolutamente un casting fasullo.
A queste persone va il mio in bocca al lupo per un’ eventuale scelta, per gli altri mi auguro che ci saranno presto nuove occasioni… noi nei limiti delle nostre possibilità faremo sicuramente il possibile per migliorarci, sperando che anche chi parteciperà in futuro sia più consapevole di cosa vuol dire e cosa può comportare partecipare ad un casting” – conclude Anna Matarazzo.