Presentati da Alessio Tagliento, umorista, autore televisivo e regista teatrale, sul palco sono saliti da prima Rosa Di Sciuva (Marigliano (NA)), poi Davide DDL, ovvero Davide Di Lorenzo (Napoli), poi ancora Raffaele Nolli (Napoli), Loris Fabiani in arte Lunanzio (Milano) e Veronica Maria Genovese in arte Madame Vraimage (Roma) ed infine la 17enne Serena Tumbarello (Marsala). Cinque i minuti a loro disposizione, per convincere il pubblico e la giuria di qualità a votarli e a garantirgli la vittoria finale. Ed alla fine con 442 voti a trionfare è stato, come abbiamo detto Raffaele Nolli. 108 i voti ottenuti dal secondo classificato, vincitore del premio della critica, Loris Fabiani, in arte Lunanzio. Terza classificata la romana Veronica Maria Genovese in arte Madame Vraimage.
La serata di ieri del Premio Charlot, penultima di questa edizione, non ha visto, però, salire sul palco solo i sei giovani emergenti. In apertura la consegna, da parte del patron Claudio Tortora, del Premio Charlot Grandi Protagonisti dello Spettacolo all’attore, regista e sceneggiatore Sergio Rubini. Poi la gara dei giovani comici, e poi ancora, mentre si attendevano i risultati delle votazioni, sul palco sono saliti da prima l’attore Francesco Montanari, noto a tutti per la sua interpretazione de “Il Libanese” in “Romanzo Criminale” che ha interagito in maniera molto divertente con il pubblico, facendo scoprire il suo lato di attore brillante poco conosciuto ai più e il comico Vincenzo Comunale, vincitore del Premio Charlot Giovani nel 2016, oggi personaggio di punta del programma televisivo “Zelig”. Infine la premiazione con Alessio Tagliento che ha consegnato il premio della critica a Fabiani e Gianluca Tortora (direttore artistico dello Charlot Giovani) che ha consegnato lo Charlot Giovani a Nolli.