Il Governatore nel consueto appuntamento settimanale del venerdì non si è risparmiato nell’affondare qualche stoccata in merito alla querelle che ha interessato la riapertura della Curva Nord dell’impianto sportivo di Via Allende:
“Dovrei fare parecchie precisazioni per le vicende di questi mesi dedicando parecchi pensieri, qualcuno anche abbastanza pepato, ma non intendo rompere questo clima di fratellanza che si è creato. Intendo esprimere la mia soddisfazione per il ravvedimento operoso di Questura, Prefettura, Commissione di Vigilanza che in questi mesi avevano avanzato delle prescrizioni che sembravano adeguate alla guerra in Ucraina, non alle partite di pallone”.
“Poco mancava – ha aggiunto il Presidente De Luca – affinchè si inserissero nelle prescrizioni anche le batterie antiaeree. Alla fine tutto è diventato più tenero e vago. Se vi ricordavate un poco prima forse era meglio ma dedicherò dopo le vacanze pensieri attenti e di gratitudine a tutta una serie di soggetti che per adesso possono farsi le ferie in santa pace”.
“C’è anche un avvocato che voleva fare causa alle farfalle…. Pratichiamo perdonanza e solidarietà per adesso. Restano certe due cose: gli interventi della Regione si faranno a prescindere e poi che tutti si ricordino una cosa importante ovvero che la dignità della città di Salerno non è in vendita!” ha chiosato De Luca.