Stamattina, nel corso di una conferenza stampa, il procuratore della Repubblica Giuseppe Borrelli – come riporta il sito web radioalfa.fm – ha spiegato che nelle prime battute delle indagini sono state ascoltate oltre 70 persone.
Gli inquirenti hanno raccolto le prime testimonianze anche del marito della vittima ricoverato in ospedale. L’uomo verrà nuovamente sentito appena le sue condizioni di salute miglioreranno.
Intanto le analisi, effettuate nella giornata di ieri, sullo skipper 30enne che era alla guida del gozzo su cui si trovava la famiglia americana, è risultato positivo al drug test. Il procuratore Borrelli ha ribadito che in riferimento alle analisi tossicologiche, bisognerà capire l’incidenza dei risultati e capire se ha assunto cocaina prima di salire sull’imbarcazione. Sono in corso accertamenti sul noleggio ma anche sull’idoneità e funzionamento del gozzo.