Dopo le polemiche di questi giorni e la recente denuncia di una cittadina salernitana che ha vissuto l’esperienza della richiesta di pagare un ticket per gli amici non salernitani, Bellandi – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – ha provato a chiarire la questione: «I cittadini devono informarsi bene, è una fake news quella che bisogna pagare, come salernitani, per entrare nella Cattedrale o scendere alla Cripta – ha detto monsignor Bellandi – I salernitani hanno accesso libero, noi chiediamo solo, come accade in molte parti del mondo, un contributo economico a chi è turista e che quindi vuole visitare i luoghi da turista.
Ripeto, per la gente del luogo l’accesso è assolutamente libero e spero che questo alla fine convinca anche chi sospetta di questa tassa, non c’è per chi è del luogo».
L’arcivescovo ha inoltre spiegato che i turisti che desiderano accedere al Duomo esclusivamente per pregare, e dunque non visitando il luogo sacro, non devono pagare alcun contributo in quanto vi è un ingresso appositamente per i fedeli che desiderano rivolgere una preghiera.
L’arcivescovo inoltre ha dichiarato che se il lavoro er buono lo facevano ma siccome una figura della chiesa ha tanti sfizi e vizi da mantenere, i soldi senza f niente da qualche parte devono arrivare? Ringraziamo ancora oggi, nel 2023, che la gente crede ancora a ste baggianate. Manco disneyland ha tante favole e tante spese.
deve essere gratis anche per i turisti la chiesa ha già tanti soldi la finisca !!!!!
Allora la curia pagasse l’Imu per la percentuale da concordare con il comune di superficie della chiesa destinata ai turisti che pagano. E la tassa sul reddito così acquisito.