Dai primi accertamenti eseguiti sembrerebbe che il motoscafo guidato dal 30enne Elio Persico, indagato per omicidio colposo e naufragio colposo, viaggiasse ad una velocità sostenuta. Da verificare l’ipotesi che il gozzo stesse procedendo col pilota automatico inserito: in questo caso andrebbe verificato anche il corretto funzionamento del sistema.
Lo skipper è risultato positivo ad alcol e cocaina, ma ulteriori analisi dovranno chiarire quando le sostanze stupefacenti siano state assunte e in quale modo abbiano influito sul comportamento del giovane.
Sono in corso delle verifiche anche per accertare la possibilità di ricostruire rotta e velocità dei due natanti, attraverso l’eventuale funzionamento di apparati tecnici presenti sulle due imbarcazioni: «La motonave Tortuga – ha spiegato il dottor Borrelli – ha un apparato Ice che consente il tracciamento di rotta e velocità. Ora occorre verificare se questo apparato fosse presente anche sul motoscafo».