A Palazzo di Città, alla scadenza della gara a procedura aperta per la realizzazione, l’acquisto, il montaggio, lo smontaggio e la manutenzione delle opere luminose, è arrivata – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – una sola offerta.
Per sapere se il copione ricalcherà perfettamente quello dello scorso anno, e capire se è dunque stata la società Iren a presentare l’offerta, bisognerà attendere. A Palazzo di Città, infatti, non ci si sbottona sul nome dell’aspirante vincitore.
Quel che è però certo è che, dopo la gara triennale andata deserta, c’è un solo operatore economico che si candida a realizzare l’evento natalizio 2023-2024.
Per rendere più appetibile la gara, il Comune ha aumentato l’ammontare dell’appalto di circa 400mila euro.
Un comune disastrato che aumenta di altri “400mila euro” i costi di una “manifestazione” a discapito dei servizi, già inesistenti, per i cittadini. Complimenti.
Ancora? Altri 400mila euro in più per una manifestazione che alla maggior parte dei cittadini non lascia nulla se non debiti e sporcizia? Un Comune in dissesto dovrebbe fare un uso più accorto delle proprie risorse, siamo falliti, la corde dei conti dove cavolo sta?
Continua la pasticceria.
…… tanto paghiamo noi contribuenti per qualcosa che nessuno sopporta più!!! Ma, poichè l’evento è una delle due grandi cose su cui è impegnata l’amministrazione comunale (l’altra è la conta delle navi da crociera che attraccheranno durante l’estate per rifornirsi di carburante), allora aumentiamo liberamente l’importo dell’appalto!!!!