E se, ancora, diventa un pretesto per una polemica: “Poverino, non avevano messo i cartelli per dire che non si poteva”, scrive ironicamente il sindaco Enzo Cuomo in un post che suona come una frecciata ai numerosi cittadini che, nelle ultime settimane, si sono lamentati del mancato avviso dell’entrata in funzione delle telecamere su alcuni semafori della cittadina del Napoletano.
Nel video, datato 7 agosto e rilanciato sui social anche dal primo cittadino, si vede l’uomo che urina praticamente di fronte alla telecamera; quando torna all’esterno, si nota anche che aveva parcheggiato l’automobile praticamente in un incrocio. Identificato proprio grazie alle immagini, il cittadino è stato rintracciato e denunciato per violazione dell’articolo 726 del Codice Penale, “atti contrari alla pubblica decenza”, che prevede una sanzione amministrativa tra i 5mila e i 10mila euro.
Scrive provocatoriamente Cuomo:
Ci scusiamo… Anche stavolta non abbiamo pensato di mettere cartelli che avvisavano i Cittadini del divieto di urinare sulle rampe di scale che portano ad un garage pubblico sebbene fossero ben visibili i cartelli che la struttura è videosorvegliata. Questo poverino, non essendo stato avvertito, da cartelli o post sui social, ha urinato sulle scale dopo aver parcheggiato la sua auto praticamente in mezzo ad un incrocio.
Ovviamente, per tutelare la privacy, abbiamo coperto le teste di questo gentiluomo che, pagando le tasse, aveva tutti i diritti di urinare sulle scale. Ci scusiamo anche con chi è costretto ad organizzare flashmob e petizioni per tutelare chi viene vessato dall’ Amministrazione Comunale solo per aver urinato appena appena sulle scale di un parcheggio pubblico… o per essere passato una ventina di volte con il semaforo rosso.
Fonte: Fanpage
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