Fino a non moltissimi anni fa, il mese di agosto coincideva con lo spopolamento della città. Salerno era vuota. I negozi erano per lo più chiusi, era difficile trovare persone in strada e anche i cartelloni degli appuntamenti non erano poi così ricchi. Salerno oggi è una realtà attiva, attraente, dinamica, fatta di famiglie e turisti che amano passeggiare, visitare le nostre bellezze, fare capolino nei negozi, gustare i piatti della tradizione e partecipare a manifestazioni di qualità. Ci sono sicuramente molte cose da migliorare, in particolare sul fronte dei servizi. Ma mi piacerebbe invitare tutti a riflettere su questo dato: le critiche, quando sono costruttive, sono fondamentali per crescere. Ricordiamoci però sempre da quale punto siamo partiti e dove siamo arrivati. Ritengo che la meta raggiunta non sia un punto statico, ma la base di una nuova partenza. E allora rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo insieme, perché è solo così che i territori possono crescere.
A scriverlo in un post Dario Loffredo presidente Consiglio Comunale Salerno