Fare bene in Coppa Italia è uno degli obiettivi della Salernitana. Almeno nella gara di esordio, poi si vedrà nel prosieguo della competizione. Rispetto ai programmi iniziali, però, è leggermente cambiata la visione. I granata, per stessa ammissione di Paulo Sousa, volevano partire bene nella nuova stagione e in questo discorso, oltre al campionato, ci stava pure la Coppa Italia. Gli arrivi che tardano dal mercato modificano le prospettive, la Salernitana ha bisogno di più tempo per essere completata e di conseguenza per entrare a regime. Al netto di ciò, la partita di Coppa Italia resta un primo esame ufficiale stagionale da superare nel modo migliore possibile. Domenica all’Arechi contro la Ternana vedremo una formazione simile a quella che, sabato scorso, si è aggiudicata il Trofeo Angelo Iervolino contro l’Augsburg. La novità, obbligata, sarà a centrocampo dove al posto dell’indisponibile Bohinen (che dovrebbe rientrare la settimana prossima) dovrebbe esserci Mamadou Coulibaly, in vantaggio su Maggiore. In questo modo Paulo Sousa cambierà solo una pedina nell’undici titolare schierando in mezzo al campo i due Coulibaly, Lassana e Mamadou. Sulle fasce Sambia a destra, Bradaric a sinistra. Mazzocchi sta gradualmente meglio e potrebbe andare in panchina. Sulla trequarti Kastanos e Candreva alle spalle di Botheim. La soluzione del cipriota arretrato sulla mediana con Maggiore trequartista potrebbe tornare utile a gara in corso. In difesa Lovato, Gyomber e Pirola. Tra i pali potrebbe esserci Ochoa ma Costil, dopo la buona prova con l’Augsburg, è pronto a difendere la porta granata in Coppa Italia.
