Così il consigliere comunale di Oltre Donato Pessolano è intervenuto in merito alla recente ipotesi di nuova destinazione della struttura di Via Mobilio.
“L’assessore al Bilancio ha parlato di candidatura dell’edificio al progetto Opa della Invimit, la società partecipata del Ministero delle Finanze che ha avviato un bando per la candidatura di immobili e terreni da acquistare dagli enti pubblici che, successivamente, potranno essere trasformati in studentati per gli universitari grazie ai fondi del Pnrr: si tratta, in linea teorica, di una buona iniziativa che presenta numerose criticità ed incoerenze di fondo, del resto, tipiche di quest’amministrazione, che non sono assolutamente da sottovalutare“.
“Innanzitutto – ha proseguito Pessolano – questa soluzione è stata adottata dopo che il bando è andato deserto, e, dunque, rappresenta un modo per correre ai ripari dopo una prima sconfitta che il mercato ha inflitto a Palazzo di Città. Proprio come accaduto lo scorso anno, per ben due volte, all’Ave Gratia Plena.
Il parallelismo non è insensato, in quanto questa è, sì, una struttura che era già quasi pronta per accogliere centinaia di giovani e che da ormai quasi due anni è completamente abbandonata dall’amministrazione, che non si è prodigata per renderne più appetibile l’affidamento in gestione“.
“L’assessore Adinolfi – ha proseguito Pessolano – parla di Salerno come città universitaria, quando, nei fatti, è ben distante dal definirsi tale.
Anche il progetto di recupero degli Edifici Mondo, che pure avrebbero dovuto avere una destinazione simile, è stato abbandonato completamente, e allo stato attuale non esistono nè ostelli nè residenze universitarie nel capoluogo“.
“E’ auspicio di tutti – ha concluso il consigliere di Oltre – che l’edificio dell’ex Ufficio di Igiene in Via Mobilio possa essere recuperato completamente, anche con la destinazione prospettata da Palazzo di Città: tuttavia, è necessario che l’amministrazione sia attenta ai tanti annunci disattesi ed alle tante carenze che non la rendono una città a misura di giovane. Sarebbe opportuno darvi priorità“.