«Il collegamento non può essere solo stagionale ma deve essere un servizio di continuità territoriale. Servono azioni strutturali che però nonostante la buona volontà non abbiamo visto.
Non si può parlare solo di gare deserte, ciò significa che a monte c’è un problema organizzativo».
E’ questo il pensiero di Agostino Ingenito, presidente dell’Abbac, l’associazione che raggruppa le strutture ricettive extralberghiere, a proposito del Metrò del Mare, servizio partito nel Cilento in clamoroso ritardo e che finora si è rivelato un autentico fallimento.
Difficoltà di attracco a San Marco di Castellabate, nessuna possibilità ad Agropoli: il Metrò del Mare – come riporta il sito web infocilento.it – ha scatenato la rabbia degli operatori turistici e le proteste di vacanzieri e cittadini.