I bagnanti salernitani si sono dotati di rastrelli, scope, palette e sacchetti dell’immondizia per ripulire le spiagge libere del litorale cittadino, da Torrione a Pastena e Mercatello.
Odori nauseabondi, sporcizia e rifiuti, assenza di servizi e tanta rabbia e delusione – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – tra i frequentatori degli arenili di Salerno.
In questa stagione estiva, peraltro, non c’è stato l’affidamento delle spiagge libere ai chioschi per la vendita di bevande e per il noleggio delle attrezzature.
I salernitani si sono dotati di tutta l’attrezzatura per poter utilizzare le spiagge in totale pulizia e sicurezza, mostrando tutto l’amore possibile per la propria città.
È il caso della spiaggetta di Torrione, accanto all’ex ostello della gioventù diventato luogo al ripario dalle intemperie per i senza fissa dimora.