Durante l’estate l’Ufficio Circondariale Marittimo di Agropoli, coordinato dal Tenente di Vascello Alessio Manca, e l’ARPAC di Salerno, hanno intensificato le attività di controllo finalizzate a garantire la salubrità delle acque ovvero la mancata presenza di pericolo ai fini della balneazione. Il tutto anche al fine di verificare le numerose segnalazioni pervenute riguardanti una presunta cattiva qualità delle acque destinate alla balneazione.
In particolare, nella scorsa settimana, sono stati effettuati una serie di mirati campionamenti nei tratti costieri ricadenti nei comuni di Capaccio Paestum, Agropoli, Castellabate e Montecorice. I risultati hanno escluso la presenza di inquinamento in atto e quindi confermato la piena e sicura balneabilità delle acque.
Sempre nell’ambito della più ampia cooperazione con l’ARPAC di Salerno sono stati pianificati degli incontri finalizzati ad esaminare le lamentate criticità e ad identificare eventuali possibili fonti di inquinamento. In seguito si è provveduto ad attuare controlli congiunti nell’ambito dei depuratori insistenti sulla fascia costiera di interesse. L’esito ha evidenziato il loro regolare funzionamento.
Il Comando Marittimo, congiuntamente con l’ARPAC di Salerno, rassicura che continuerà a mettere in atto una costante attività di monitoraggio e controllo della qualità delle acque per poter identificare qualsiasi fonte di inquinamento in mare.
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