Ancora da chiarire la dinamica di quanto successo. Secondo una primissima ricostruzione riportata da Repubblica, l’elica sarebbe entrata in funzione, per motivi da chiarire, mentre il giovane si trovava sotto la chiglia, riportando ferite che sono risultate fatali.
Un amico che era in acqua con lui sarebbe rimasto ferito in circostanze simili ma sarebbe riuscito ad allontanarsi dal motore e a salvarsi. Illeso il terzo giovane, rimasto a bordo dell’imbarcazione.
Il natante coi due ragazzi a bordo è stato recuperato dalla Capitaneria di Porto di Salerno, il giovane ferito è stato trasportato in ambulanza in ospedale.
Si cerca il corpo della vittima
Il 20enne ferito a morte dall’elica è stato invece inghiottito dalle acque, il suo corpo non è stato ancora ritrovato. Le ricerche del giovane dato per disperso sono in corso nello specchio d’acqua compreso tra Cetara e la frazione di Erchie.
Nelle operazioni sono impegnate due motovedette della Guardia costiera, e un elicottero della polizia. Sono in corso le indagini per chiarire la dinamica della tragedia e le eventuali responsabilità.vicino ospedale.
Un’altra morte nel mare della costa amalfitana funesta le cronache estive. Ai primi d’agosto era morta una turista americana nello scontro tra il suo natante con un veliero, nelle acque di Furore. Sarebbe risultato positivo ai test tossicologici, ma anche a quelli alcolemici, lo skipper dell’imbarcazione a motore sulla quale si trovava la vittima. La donna, Adrienne Vaughan, 45 anni, era la presidente del ramo americano della casa editrice Bloomsbury, famosa per aver pubblicato i romanzi di Harry Potter. Oggi, a poche settimane, una giovane vittima stroncata.