Un flop – come riporta il sito web lacittadisalerno.it – figlio, a detta di Claudio Pisapia , segretario nazionale di Federcomtur, di mosse errate, sia a livello locale che provinciale, nella promozione del territorio.
«Sono state fatte – attacca Pisapia – scelte sbagliate. E sono stati bruciati, dagli enti che dovrebbero fare promozione e accompagnamento alle imprese, tanti soldi, attraverso portali farlocchi e notti bianche che non hanno portato nessun valore aggiunto».
Il risultato, a detta di Pisapia, è sotto gli occhi di tutti e, come i gamberi, invece di fare passi in avanti si sono fatti passi indietro con presenze in calo in un annata in cui il turismo in Italia ha avuto risultati più che discreti.
«Come sono lontani, almeno per il Cilento – si rammarica Pisapia – i tempi in cui la Camera di commercio di Salerno era presieduta da imprenditori veri e illuminati, come Antonio Pastore e Augusto Strianese, quando c’erano sindaci e amministratori validi che erano in grado di fare sistema».