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Addio all’ideatore di cinema d’autore a Bellizzi. Pagina social chiusa per lutto

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La comunità di Bellizzi è sotto schock per l’improvvisa scomparsa del giornalista Stefano Grimaldi, 31 anni. Il giovane era l’ideatore ed il curatore della rassegna del cinema d’autore inserita nell’Estate Bellizzese. La Messa funebre sarà celebrata domani a Bellizzi alle 16 nella Chiesa Sacro Cuore di Gesù,sita in via Tori

Tanti i messaggi social. Carlo scrive: “Improvvisamente è tornato alla Casa del Padre Stefano Grimaldi.
Appena ho ricevuto la notizia sono rimasto senza parole perché la morte rimane sempre un dramma.
Ora Stefano tutti noi che ti abbiamo stimato e voluto bene preghiamo per te te,in quest’ultimo viaggio che ti porta tra le braccia del Padre. Prorgo ancora.il mio più sentito cordoglio alla mamma Anna de Falco,al papà Roberto Grimaldi e al fratello Luigi.

Davide aggiunge: “cosciente del fatto che fossimo arrivati al capolinea di un viaggio incredibile.”
Così ieri sera commentavi uno dei tanti film. Il cinema, la tua passione, il tuo sogno.
Ciao Stefano, compagno di liceo, perché ora inizierai veramente un viaggio incredibile tra le braccia del Signore!”

Daniele: “Sentite condoglianze. Ho un buon ricordo di Stefano ai tempi dell’università: aveva tanta voglia di fare e un sincero amore per il Cinema.
Senza parole… che possa trovare pace.
Condoglianze”.

Gaetano: Sono sconvolto…
Pochi giorni fa ti domandavo della tua estate da “Cinema d’autore” e, adesso, non ci sei più…
Dicono che la vita sia ironica.
Io, la sua ironia, però, proprio non la capisco.
Ciao Ste!

In lutto anche la pagina facebook “Solo per chi ama Salerno”: “Sconvolto dalla ferale notizia, l’Admin e lo staff della pagina “Solo per chi ama Salerno” esprime le sentite e commosse condoglianze alla famiglia dell’amica Anna De Falco, ideatrice ed amministratice del Gruppo Facebook “Salerno Ieri e Oggi” per l’improvvisa scomparsa del trentunenne figlio Stefano

Una morte, quella di Stefano, che ha lasciato sgomenti tutti. Il giovane era molto noto a Bellizzi, la cittadina salernitana dove viveva, in via Roma, con il papà Roberto, la mamma Anna De Falco (entrambi molto conosciuti e stimati, con un passato da speaker radiofonici a Radio Stella Salerno e come collaboratori del settimanale cattolico “Agire”) ed il fratello Luigi.

 

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