“È logico che l’allenatore voglia una squadra immediatamente pronta, anche i tifosi che sono straordinari ma molto esigenti.
De Sanctis è un direttore innovativo, sta trovando giocatori giovani che possano dare un contributo non solo nell’immediato ma anche nel medio-lungo periodo.
Cerchiamo di fare un calciomercato di rifinitura che possa portarci a scalare qualche posto in classifica per una salvezza che sia quanto più tranquilla possibile.
Dovrebbero arrivare 5-6 giocatori, dipende. Li abbiamo identificati molto bene; dovrebbero arrivare due attaccanti veloci che attaccano bene gli spazi, qualche centrocampista e qualche difensore.
Per fine agosto la squadra sarà pronta”.
Il presidente ha poi aggiunto: “Io sono un tecno-entusiasta, poi ci sono i tecno-scettici che non vedono di buon occhio l’utilizzo di big data.
Stewart l’abbiamo individuato anche così, i dati ci suggerivano un giocatore atleticamente con una forza incredibile.
Ora è evidente che proviene da un campionato diverso, però è una scommessa che andava fatta secondo me. Dovrebbero farlo tutti.
Troppo facile prendere giocatori maturi, bisogna bilanciarli con giovani e fare anche scoperte interessanti”.
Un giorno magari Iervolino spiegherà come si può confermare un DS che per una salvezza ottenuta senza né infamia e né lode, facendo diverse figure magre, ha speso 70 milioni di euro. Francamente la realtà mostra altro rispetto a quello che si dice: i vari Bradaric, Daniliuc etc. sono stati strapagati, la plusvalenza sarebbe minima se mai ce ne fosse una. Dei molteplici acquisti solo 3 hanno fatto la differenza, e due ultratrentenni. Contratti assurdi dati a Bonazzoli e Sepe, facendo poi marcia indietro, liti con allenatori e giocatori (vedi Radovanovic), bidoni assurdi…vogliamo dirla la verità? Siamo a metà agosto e ad oggi la Salernitana è tra le meno attrezzate per salvarsi, soprattutto per colpa dell'”Innovativo”. Invece di cercare algoritmi, è ora di fare sul serio. De Sanctis va bene come osservatore, ma qui serve gente che sappia gestire una società. Inoltre è vero che nessuno gli ha fatto favori, ma se ha deciso di non investire più sulla Salernitana, forse Iervolino dovrebbe dirlo, piuttosto che fare Lombardi parte 2a.
Iervolino ha ragione, De Sanctis se la gioca con Guglielmo Acri come il DS più innovativo della storia della Salernitana…o era il più scarso. Siccome non ha competenze o capacità di osservazione adesso usa l’algoritmo, quello di LinkedIn. Ma quando lo cacciano a Mastro Disastro e si inizia a fare sul serio?