Un giovane partecipante viene allontanato da un addetto alla sicurezza che lo porta verso un’uscita di servizio accompagnandolo con schiaffi al volto. Una volta varcata la transenna di accesso, giovane ha qualcosa da dire al buttafuori il quale parte in quarta, uscendo dal perimetro del backstage per rifilargli prima una testata al volto per poi metterlo al tappeto con un violento pugno in faccia.
Il ragazzo, inerme, resta steso a terra, stordito, sotto lo sguardo attonito dei suoi amici e delle persone che erano intorno. Del caso sono stati interessati i carabinieri della stazione di Maiori che non hanno ricevuto, al momento, denunce di parte.
Forse quel giovane era ubriaco e avrà detto qualche parola di troppo ma appare eccessivo e ingiustificabile il comportamento di un operatore della sicurezza privata nell’esercizio delle proprie funzioni, peraltro in un’area pubblica. Uno spettacolo indecoroso, intollerabile e deprecabile, che spesso si verifica in questi contesti e che condanniamo.
Fonte QuotidianoCostiera.it