Continua ad allarmare la carenza dei medici di famiglia. Un problema nazionale che tocca con preoccupazione anche la provincia di Salerno dove ben 39 postazioni sono senza medico. Sugli incarichi che dovevano essere attribuiti in Campania, 71 sono andati deserti, più del 50 per cento erano proprio in provincia di Salerno. Ad Avellino risultano non accettati 5 incarichi, Benevento 0, Caserta 1, Napoli 26, Salerno 39. Nei prossimi sei anni dovrebbero andare in pensione circa 600 professionisti tra medici di medicina generale e pediatri in libera scelta, ma stando alle previsioni della Federazione dei Medici di Famiglia di Salerno ne entreranno solo 170. In molti territori, quindi, i cittadini, a breve, potrebbero ritrovarsi senza più il medico di famiglia con un ulteriore aggravio a carico dei pronto soccorso. «Un problema esplosivo» ha lamentato nei giorni scorsi il segretario nazionale della Fimmg Silvestro Scotti. «Per produrre un medico di famiglia – ha ricordato Scotti – servono infatti almeno 10 anni. Noi lo abbiamo detto per tempo, sperando che qualcuno ci ascoltasse e ne tenesse conto in una programmazione che, oltretutto, deve considerare le forti differenze regionali»