I migranti, secondo quanto si apprende, sarebbero tutti uomini: oltre a quattro egiziani e un palestinesi i restanti sarebbero tutti prevalentemente originari del Bangladesh.
La macchina dell’accoglienza, coordinata dal prefetto Francesco Russo e dal questore Giancarlo Conticchio, vede in campo Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Capitaneria di porto, protezione Civile e diverse associazioni di volontariato.
Tutti i migranti verranno sottoposti a verifiche sanitarie, sulla nave e anche sulla banchina.
Poi verranno foto-segnalati e intervistati. Successivamente smistati nei centri di accoglienza.