“È veramente singolare – continua Gagliano – aver assunto questa decisione d’improvviso, visto che l’incendio in località Capo d’Orso è avvenuto circa 10 giorni fa e che la strada è stata regolarmente riaperta al traffico nei giorni seguenti. Nulla lasciava presagire il subentro di un provvedimento di somma urgenza. Solitamente in situazioni analoghe si eliminano i pericoli ed i lavori vengono rinviati ai mesi invernali, quando la strada costiera è molto meno trafficata”.
“Bloccare totalmente il traffico dalle 8.00 alle 16.00, senza nemmeno la possibilità di circolare per un’ora a cavallo di pranzo, aumenta notevolmente il livello dei disagi. Speravo che, prima di assumere tale decisione, almeno fossero consultati i Sindaci dei Comuni costieri, i quali avrebbero ben presentato le conseguenze ed i disagi di un provvedimento del genere”.
“E va oltretutto considerato che i prossimi mesi di settembre e di ottobre prevedono un notevole afflusso di turisti stranieri: certamente questo non è il miglior biglietto da visita per una zona turistica rinomata come la Costiera Amalfitana, apprezzata in tutto il mondo. Una chiusura di 8 ore consecutive crea enormi disagi sia all’economia locale della Costiera Amalfitana che di Salerno. Concludo augurandomi che il provvedimento possa essere rivisto e che, pur continuando i lavori, vengano previste comunque alcune finestre orarie in cui permettere la circolazione dei veicoli.