C’è una svolta sulla vicenda delle antenne telefoniche in via Picarielli. Da ben due relazioni dell’Arpac, infatti, sarebbero emerse irregolarità – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – in quanto una delle antenne avrebbe superato il limite consentito dalla legge e dal Comune di Salerno è stato disposto il fermo immediato per poi procedere, in un secondo momento, alla rimozione.
«Attraverso il Suap – ha dichiarato il presidente della commissione Cultura, Arturo Iannelli – abbiamo deciso di approfondire, dal punto di vista amministrativo, se le carte fossero apposto e se le immissioni fatte attraverso la registrazione delle due antenne rientrano nei parametri nazionali.
Il termine del 21 agosto è stato posticipato al 30 settembre, faremo incontri con i cittadini per spiegare meglio.
Si è rivelata una criticità per quanto riguarda una delle antenne: da ben due relazioni dell’Arpac si è visto che sono stati sforati i parametri previsti per legge tanto che è stata chiusa e il Comune sta procedendo per farla disinstallare».
In questi mesi molte compagnie telefoniche hanno espresso la volontà di ampliare il segnale anche sul territorio del capoluogo di provincia con il potenziamento delle antenne in diversi punti della città.
Proprio il comitato di cittadini ha chiesto all’amministrazione comunale di procedere con l’approvazione di un regolamento comunale per evitare rischi per la salute in quanto sicuramente non ci sono studi scientifici che provano il pericolo ma non vi sarebbe nemmeno la garanzia di un non rischio.
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