Come FP CGIL abbiamo già chiesto all’Amministrazione comunale e al Comandante di essere convocati a breve, anche perché gli eventi sportivi della squadra salernitana sono eventi non straordinari ma programmati nel tempo, e quindi necessitano di una programmazione attenta anche per evitare che durante i match non vi sia alcuna pattuglia a disposizione in città.
La mancata programmazione e la disorganizzazione interna, di fatti, sono stati alcuni elementi che portarono la FP CGIL a manifestare sotto la sede del Comune di Salerno nel mese di luglio, alla presenza di quasi 100 operatori.
Il “servizio reso a terzi” (partite di calcio) ha una sua regolamentazione contrattuale e aspettiamo di discuterne al tavolo di confronto per favorire un utile servizio alla cittadinanza e il giusto contributo agli operatori coinvolti.
In questi giorni, inoltre, abbiamo assistito ad una miriade di comunicati stampa sulla Polizia Municipale, ma valutiamo sia opportuno ristabilire un po’ di ordine provando ad inviduare le priorità, evitando di esporre troppo e inutilmente gli operatori, a volte anche utilizzando i loro nomi e cognomi durante alcune attività svolte.
Il Segretario Generale
Antonio Capezzuto
Se c’è confusione, è la testa che non é adatta. Credo che i vigili di Salerno siano gli unici, in Italia e nel mondo, ha vigilare la città in auto.