Nessuna traccia se non per qualche nominato che pensa alla sua di permanenza nell’incapacità più assoluta di programmare e realizzare. In otto anni nessuna seria azione di promozione del territorio tanto che una terra meravigliosa e generosa come il Cilento assolutamente non esiste come identità turistica di richiamo nazionale ed internazionale. Anche il turismo di prossimità è scoraggiato dalla mancanza di servizi.
La vicenda del metrò del mare è l’acme del dilettantismo e della vergogna. Imprenditori lasciati soli completamente al cospetto di stagioni turistiche sempre più brevi e magre. I sindaci non possono più accettare questo stato delle cose; è tempo di cambiare chiedendo rispetto altrimenti il Cilento rimarrà un museo sotto al cielo stellato. A livello nazionale si cresce, in altre realtà del sud si cresce e qui si arretra. Basta con De Luca”. Lo dichiara il Senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, Parlamentare del collegio uninominale di Salerno.
Il Cilento è un area baciata da Dio.Unica soluzione Seccessione e indipendenza totale dagli apparati politici,burocratici e mediocri di un sistema appiattito che sprofonda sempre più a Sud
prezzi esageratissimi, praticamente da costa azzurra senza avere servizi e cortesia, la maggior parte pensa solo ai soldi, hanno la fortuna di avere un mare pulito perche’ non ci sono insediamenti industriali ma a livello organizzativo sono lontani anni luce da quello che significa fare turismo.
Ma perché questo è ossessionato da De Luca???? Mah.
Sé strutture ricettive,attività commerciali non aggiustano i prezzi,il Cilento rimarrà solo una meta estiva per i residenti.
Servizi pari a 0,prezzi alle stelle portano la gente lontano e sicuramente non torneranno mai piu