Si fa sempre più difficile – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – la ricerca di medici per eliminare (o quanto meno lenire) le carenze di personale nelle strutture dell’Asl Salerno.
Non bastano i concorsi che, sempre più spesso, non trovano la risposta attesa dagli uffici di via Nizza, con gli specialisti che preferiscono rivolgersi ai centri sanitari privati o di altre regioni per lavorare senza gli assilli delle nostre corsie.
Adesso, infatti, l’Azienda sanitaria guidata dal direttore generale Gennaro Sosto deve fare i conti con un appeal in calo anche per i bandi dedicati ai medici “gettonisti”, gli specialisti con contratto di lavoro autonomo che svolgono il servizio a ore con una retribuzione di 60 euro ogni sessanta minuti, già “assoldati” all’inizio di quest’anno per rinforzare – ad esempio – i Pronto soccorso e più in generale le aree dell’emergenza-urgenza.