“Come appartenenti alla Commissione Statuto – spiega il consigliere comunale di Salerno – abbiamo il dovere di assumere una iniziativa in tal senso, soprattutto per tutelare il Comune da eventuali ricorsi da parte dei genitori.
Per questa ragione abbiamo convocato in Commissione il dirigente del Settore Avvocatura e Istruzione insieme all’Assessore così da capire quali sono le prossime mosse dell’amministrazione anche rispetto a un eventuale possibile ricorso al Consiglio di Stato.
Nelle more del confronto in commissione dovrebbe comunque essere emanata una circolare in cui si invitano i presidi a organizzare le attività anche considerando la possibilità che i bimbi portino il pranzo preparato a casa.
Resta, dal punto di vista dell’amministrazione, l’auspicio che la maggioranza delle famiglie opti per la mensa che a partire da quest’anno vedrà i pasti scodellati direttamente a scuola in stoviglie lavabili e direttamente dal personale delle ditte appaltatrici“.