“Dopo i buoni risultati raggiunti nel 2021, in Campania assistiamo ad un rallentamento che si può ritenere fisiologico. Il dato che rileviamo segnala una lieve battuta d’arresto (-0,6%) nella raccolta differenziata di carta e cartone con circa 1.000 tonnellate in meno raccolte nel 2022, ma da inquadrare in una generale riduzione dei rifiuti urbani in tutta Italia” commenta Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco. “La resa media pro-capite pari a 39,6 kg, è ancora distante dai valori medi del Sud (47,3 kg/ab) e nazionale (61,5 kg/ab). La Campania è una delle aree strategiche per lo sviluppo atteso nei prossimi anni. Fondamentale un cambio di passo non solo in termini quantitativi ma anche e, soprattutto, qualitativi: i margini di miglioramento non mancano da entrambi i punti di vista”.
Nel 2022 Comieco ha gestito attraverso le convenzioni attive nella regione Campania più di 177.000 tonnellate di carta e cartone, pari all’80% della raccolta totale. Ai 458 Comuni convenzionati sono stati riconosciuti corrispettivi per più di 15,3 milioni di euro.
La raccolta per provincia
Analizzando i dati del Rapporto – così come elaborati a maggio 2023 – solo le province di Caserta e Salerno segnano una crescita rispetto all’anno precedente, ma le rese pro-capite sono tutte al di sotto della media nazionale.
- Provincia di NAPOLI: raccolte più di 122.000 tonnellate, pari a 41,4 kg raccolti in media da ciascun cittadino;
- Provincia di SALERNO: poco più di 43.000 tonnellate di carta e cartone raccolte per un pro-capite di 40,6 kg;
- Provincia di AVELLINO: raccolte più di 13.000 tonnellate di carta e cartone, pari ad un pro-capite di 33,0 kg;
- Provincia di BENEVENTO: più di 9.000 tonnellate raccolte con un pro-capite di 35,0 kg;
- Provincia di CASERTA: poco più di 33.000 tonnellate di carta e cartone raccolte e un pro-capite medio di 36,8 kg.
Quantità e qualità della raccolta differenziata di carta e cartone in Italia
A livello nazionale, il 2022 ha fatto registrare risultati incoraggianti per la raccolta differenziata di carta e cartone, in lieve crescita rispetto all’anno precedente. Complessivamente sono stati raccolti oltre 3,6 milioni di tonnellate di materiali cellulosici (+0,6% sul 2021) e la media pro-capite nazionale ha raggiunto i 61,5 kg/ab. Il tasso di riciclo degli imballaggi cellulosici si è attestato all’81,2%: è stato così confermato il superamento degli obiettivi UE al 2025 e il progressivo avvicinamento ai target fissati per il 2030.