La Salernitana, in queste ultime 48 ore di mercato, proverà a colmare le falle che da tempo tolgono il sonno a Paulo Sousa: quella sulla corsia sinistra di centrocampo e quella al centro dell’attacco.
Per il primo ruolo – come riporta oggi il quotidiano “Le Cronache” consultabile online – Hjelde del Leeds resta una pista praticabile, ma occhio al possibile affare last minute, che potrebbe essere Valeri della Cremonese. Il forte mancino è stato sedotto ed abbandonato dalla Lazio, che nel frattempo ha ripreso Pellegrini, ed è rimasto col cerino in mano dopo i rifiuti a Bologna e Genoa.
Con un altro anno di contratto e senza prospettive di rinnovo, la Cremonese l’ha messo fuori rosa ma è nell’interesse del club grigiorosso come pure del calciatore risolvere la questione cedendolo e monetizzando. La Salernitana potrebbe essere una soluzione.
Per l’attacco i nomi sono sempre gli stessi: Boadu del Monaco, Mateta del Crystal Palace, Okereke della Cremonese, Widerski del Charlotte FC ma la sensazione è che potrebbe concretizzarsi il colpo che non ti aspetti con il classico nome a sorpresa.
Infine a centrocampo, vista l’imminente cessione di Mamadou Coulibaly, in procinto di trasferirsi in prestito al Palermo, potrebbe tornare Nicolussi Caviglia.
La Salernitana è disposta ad ingaggiarlo a titolo definitivo, la Juventus potrebbe decidere di avallare la sua partenza per effettuare una cospicua plusvalenza ma potrebbe sparare grosso.
Se ne riparlerà a partire da oggi a Roma presso l’Hotel Hilton Rome Eur La Lama, sede della due giorni finale del mercato estivo.
Ci sarà Morgan De Sanctis che proverà a piazzare anche gli ultimi esuberi: Simy è diviso tra Cosenza e Sampdoria, Valencia potrebbe tornare in patria mentre non sono saldissime le posizioni di Bronn e di Botheim.
Botheim via subito, non è da serie A. Sono certo che Gondo qualche golletto l’avrebbe fatto al posto suo in tutte le occasioni che ha avuto.