I due feriti non sarebbero stati colpiti dal convoglio. Gli operai erano al lavoro per una ditta che stava eseguendo dei lavori di sostituzione di alcuni metri di binari vicino alla stazione e il treno era un convoglio tecnico, che stava trasportando dei vagoni da Alessandria verso Torino sulla linea convenzionale Torino-Milano.
Sul luogo dell’incidente avvenuto intorno alla mezzanotte nel Torinese, dove un treno ha travolto e ucciso cinque operai, sono al lavoro la Polizia ferroviaria e i Carabinieri della vicina Chivasso, coordinati dalla Procura di Ivrea. Per i soccorsi si sono mobilitati ambulanze e Vigili del fuoco. Il treno si è fermato a circa un chilometro dalla stazione di Brandizzo, in direzione Torino.
Il paese, meno di 9.000 abitanti, fa parte della Città metropolitana di Torino, nella seconda cintura. Si tratta di un centro abitato di pianura nella zona nordest rispetto al capoluogo, distante quasi venti chilometri. Brandizzo è circondato a sud dal fiume Po e a est dal torrente Malone. Parte del suo territorio fa parte del Parco del Po Torinese. La linea ferroviaria Torino-Milano, quella su cui è avvenuto l’incidente, taglia a metà il paese in senso orizzontale, mentre nella zona nord passa l’autostrada A4 Torino-Milano, insieme all’Alta velocità ferroviaria.
“Rfi esprime profondo dolore di fronte a quanto accaduto e porge il proprio cordoglio e la vicinanza ai familiari degli operai deceduti”. È quanto si legge in una nota della Rete ferroviaria italiana (Rfi) in cui viene confermato che “lungo la linea ferroviaria Torino-Milano, nei pressi di Chivasso, in un’area dove erano in corso interventi di manutenzione da parte di una ditta appaltatrice esterna, alle 23:50 di mercoledì 30 agosto un treno non in servizio commerciale ha investito alcuni operai. Cinque di loro sono deceduti. La dinamica di quanto accaduto – viene precisato – è al vaglio delle autorità competenti e di Rete ferroviaria italiana”.
foto archivio
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