E’ stato un mese di agosto tutt’altro che vacanziero, per gli agenti di Polizia Municipale, impegnati quotidianamente – soprattutto nei week-end – in operazioni di controllo a contrasto della movida selvaggia e fracassona. L’intento dell’Amministrazione Comunale è chiaro: imporre delle regole, mettere dei paletti ad un divertimento che dev’essere sano, senza turbare la quiete pubblica a causa della musica troppo alta o esporre addirittura a rischi i minori, come accaduto di recente, con una 16enne finita all’ospedale in coma etilico dopo aver fatto abuso di bevande alcoliche. In tal caso, per il titolare del locale è scattato il provvedimento di sospensione dell’attività commerciale per dieci giorni. Giro di vite anche per quei locali dove viene diffusa musica a tutto volume oltre l’orario consentito. Con l’ausilio dei fonometri, i misuratori dei decibel messi a disposizione dall’Arpac, sono stati individuati e sanzionati con verbali fino a mille euro ben 11 locali del by night.
