ECCO COME E’ STRUTTURATO L’Unipol Domus. In assenza di infrastrutture intermedie (quale ad esempio una pista di atletica leggera), tutte le tribune affacciano direttamente sui bordi del terreno di gioco, distando al massimo sette metri da esso. Gli spalti sono inoltre rialzati alla base rispetto al naturale livello del suolo e le barriere di separazione dal prato consistono perlopiù in bassi parapetti: solo dinnanzi al settore ospiti, per motivi di sicurezza, viene implementata una recinzione a tutta altezza.
Inizialmente, dal punto di vista strutturale, la tribuna centrale costituiva un corpo indipendente rispetto alle altre gradinate, che erano invece raccordate tra loro, descrivendo una forma a ferro di cavallo. Ciò fino al 14 settembre 2018, allorché sono stati ultimati e aperti al pubblico due ulteriori “spicchi” di gradinate, che hanno fisicamente raccordato la tribuna alle curve, consentendo un aumento della capienza di ulteriori 183 posti. Lo “spicchio” adiacente alla curva sud è stato inoltre permanentemente riservato ai bambini iscritti al progetto “scuola di tifo” patrocinato dal Cagliari Calcio.
Le panchine per le squadre sono ubicate direttamente nelle gradinate della main stand, all’interno della quale sono inoltre situati i locali tecnici e di servizio (spogliatoi, sala stampa e via dicendo). Lo stadio include inoltre alcuni spazi di servizi al pubblico, coprenti un’area complessiva di 437 m²: un’area dedicata ai bambini e tre sale per eventi, ospitalità e catering.
A servizio del pubblico vi è un maxischermo montato sulla sommità della tribuna scoperta. L’illuminazione notturna del campo è garantita da quattro cluster di riflettori, alloggiati su altrettanti piloni impiantati in corrispondenza degli angoli perimetrali dello stadio.