La madre era originaria di Montecorice, dove risiede, così come anche tanti parenti della vittima, ch’era solita trascorrere le sue vacanze nel Cilento.
L’uomo – come riporta il quotidiano “La Città” oggi in edicola – viaggiava in sella ad una Vespa quando è stato travolto da una macchina sulla strada che collega Cameri a Veveri, sotto al cavalcavia della tangenziale.
Il 48enne, residente a Cameri, è deceduto dopo il ricovero in ospedale a causa delle gravi ferite riportate.
Il conducente dell’auto, un 64enne residente a Novara, è stato denunciato per omicidio stradale con l’aggravante di non essersi fermato allo stop.
La notizia della tragedia è stata accolta con molta tristezza nel centro cilentano a cui Giancarlo era legatissimo: faceva parte della Confraternita di Montecorice, di cui il cognato Vincenzino Cera è il priore.