Alla chiusura del calcio mercato (anno sportivo 2023-24) , il bilancio della campagna acquisti della Salernitana, determina un “saldo negativo” di meno 25,74 mln di euro (spese per acquisto calciatori 25,8 mln euro meno entrate 60 mila).
Campagna acquisti con “saldo positivo” per: Atalanta (+87 mln euro), Inter (+68), Roma (+63,7), Verona (+43,46), Empoli (+43,3), Sassuolo (+39,52), Udinese (+18,01), Lazio (+12,34), Fiorentina (+11,7), Frosinone (+7,6), Lecce (+3,9).
Campagna acquisti con “saldo negativo” per: Milan (saldo -45 mln euro), Monza (-41,5), Bologna (–34 ), Napoli (-36,5), Torino (-33,4) Salernitana (-25,74), Juventus (-21,6), Genoa (- 17,55), Cagliari (-7,4) . (Fonte Italia Oggi)
L’andamento finanziario della campagna acquisti, conclusasi lo scorso 01 settembre è stata caratterizzata dalla “precaria situazione economico finanziaria” delle societa’ di calcio italiane , che rilevano la maggiore criticità, nel valore dei costi di calciatori e tecnici, importo pari al valore dell’82% del “valore della produzione” del club. In relazione alla crisi economico finanziaria dei club di serie A, l’indagine Report Calcio 2023, rileva che dal punto di vista aziendale, le società di calcio italiane evidenziano le seguenti “difficolta’”:
1) risultato netto aggregato del sistema calcio professionistico (meno 1.364 mln di euro valore di meno 1,4% rispetto alla stagione precedente),
2) indebitamento aggregato (5,6 mln euro, piu’ 4,4% rispetto alla precedente stagione),3) valore della produzione (3,4mld di euro meno 0,2 miliardi rispetto alla precedente stagione).
Nelle ultime tre stagioni, “il valore della perdita complessiva” dell’azienda calcio italiana è stata pari a quasi 3,6 mld di euro , con un rapporto “stipendi/fatturato” pari al valore dell’82%. L’azienda calcio di serie A, alla data del 30 giugno 2022 (stagione sportiva 2021/22), ha determinato i seguenti valori di bilancio: perdite aggregate (1.051 mld euro), ricavi al netto delle plusvalenze (2,5 mld), costi di gestione (3,9 mld), debiti (3,3 mld), debiti vs banche (1,5 mld), debiti vs erario (739 mln euro).
Solo due società con “bilanci in utile” Atalanta (+35,1 mln euro) e Fiorentina (+46,8), “bilanci con segno negativo” per Bologna (- 46,7Mln), Cagliari (-16,2), Empoli (3,5), Genoa (-42,3), Inter (-140,1), Juventus (-239,3), Lazio (-17,4), Milan (-66,5), Napoli ( -52), Roma (-219,3), Salernitana (-16,8), Sampdoria (-24,4), Sassuolo (-13,9), Spezia (-17,7), Torino (-37,8), Udinese (-69,1),Venezia (-23,8), Verona (-5,1). (Fonte Gazzetta dello Sport).
Unici valori positivi di bilancio dei club di calcio italiani, riguardano i “ricavi da diritti tv”, la cui ideale classifica risulta essere la seguente : Inter (87,1 mln euro), Napoli (80,3), Milan (80), Roma (68,2), Fiorentina (55,2), Atalanta (55,2), Torino (49,1), Bologna (43,5), Udinese ( 40,7), Sampdoria ( 39), Sassuolo ( 38,7), Sassuolo ( 38,7), Lecce ( 38,7), Monza (34,2), Verona (34,1), Salernitana (32,6), Empoli (32,6), Spezia (30,1), Cremonese (29,4). (Fonte Calcio&Finanza)
In attesa di verificare l’andamento futuro della Saudi Pro League, per i club italiani, “salary cup”, per vincere la sfida al “calcio business”!!
Antonio Sanges – Dottore Commercialista
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