Questo significa – come riporta, anche in prima pagina, il quotidiano “La Città” oggi in edicola – che la sanità territoriale non riesce a dare la giusta assistenza ai cittadini salernitani (e dei Comuni del comprensorio dove sono situati gli altri ospedali dell’Azienda Universitaria).
Le aree di emergenza-urgenza del principale nosocomio del salernitano sono sempre più ingolfate di pazienti che potrebbero ricevere cure a casa.
Dati, quelli fornito dall’azienda diretta dal manager Vincenzo D’Amato, che evidenziano un aumento, rispetto ai 12 mesi precedenti, delle prestazioni fornite dalle aree d’emergenza urgenza.