Punture di spillo (di Enzo Todaro)

L’informazione di parte o del cerchio magico si concretizza, nel silenzio generale, quando si prende a esempio una manifestazione estiva, di iniziativa provata e, forse, supportata anche da finanziamenti pubblici, per fare la conta degli appuntamenti serali e per affermare alla fine di essere stata la Migliore nel vasto e caotico calendario degli appuntamenti serali durante il periodo estivo.
Male per la stonata cassa di risonanza non ricordare eventi culturali radicati nella storia cittadina e provinciale.
Ritorna quindi d’attualità il vecchio adagio: “conti (nel variegato mondo dellinformazione!) se conosci qualcuno”

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Un modesto suggerimento all’assessore comunale alla sicurezza! Ogni vigile urbano dovrebbe portare ben visibile sulla giacca la targa con nome e cognome e numero di matricola.
Si è dato il caso che un sottoufficiale verbalizzante una discutibile infrazione alla richiesta del trasgressore (!) al codice della strada di rivelare nome e cognome si sia rifiutato di farlo con la risposta: chieda le mie generalità al Comando!
Un modo certamente negativo per avvicinare il cittdino alla Polizia Urbana
Che ne pensano l’assessore e il comandante della Polizia Urbana?

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Turisti ed ospiti occasionali di Salerno nel mentre hanno espresso giudizi positivi sull’accoglienza non hanno risparmiato critiche al disservizio del trasporto pubblico urbano e ai cumuli sparsi di immondizia nel centro storico. Due ‘nei’ che vanno curati ed estirpati il più presto possibile

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Il verbo “portare” ormai lo si usa sempre e il più delle volte anche impropriamente! Come ad esempio: le indagini hanno portato alla….con quel che segue.

di Enzo Todaro