Il caso Dia-Salernitana si infittisce di un nuovo misterioso capitolo. Il “giro largo”, si potrebbe intitolare. Quello che l’attaccante senegalese della società campana ha deciso di fare per rientrare alla base dopo la trasferta africana al seguito della propria Nazionale, con la quale ha anche riportato un infortunio muscolare che lo terrà sicuramente fuori per almeno una decina di giorni. Dia, infatti, era atteso a Salerno nella giornata di ieri, martedì 12 settembre, ma al contrario di quanto si aspettavano i dirigenti campani il giocatore non si è presentato in città e si è diretto in Francia da alcuni familiari, per prendersi almeno altre 24 ore in più di stacco dal club e manifestare un altro segnale di insofferenza per la situazione nella quale una delle rivelazioni della passata stagione di Serie A si è ritrovato alla fine del calciomercato. Il giro largo, per l’appunto: tornare dall’Africa passando per la Francia. La situazione, in ogni caso, non è ancora degenerata. La Salernitana, che aveva multato il giocatore per non essersi messo a disposizione per la partita della terza giornata contro il Lecce, ha tutte le intenzioni di ricucire il rapporto col giocatore e lo aspetta fiducioso a Salerno, prima di tutto per sottoporlo agli esami strumentali per stabilire la reale entità dell’infortunio col Senegal e poi per ristabilire una pace che a questo punto, col mercato chiuso, conviene a tutti. La Salernitana non può permettersi di rinunciare a Dia e Dia, se come è lecito vuole fare il grande salto e imporsi alle attenzioni dei club europei, non può permettersi di rimanere fermo per 4 mesi, fino alla prossima finestra di mercato. Ma ora sta soprattutto al giocatore capire cosa vuole fare: tornare (al massimo entro domani) a Salerno e rimettersi a disposizione di Paulo Sousa dopo aver parlato con Iervolino, oppure restare ancora in Francia e diventare ufficialmente un disertore, con relativa deflagrazione del caso e danni per tutti. Insomma, altre 24 ore di passione si aspettano a Salerno. Dove tutti sperano che il caso non Dia più fastidio.