Seconda partita e seconda vittoria per la Polonia Under 21, che viola il campo dei pari età dell’Estonia con un gol di Szymczak all’81esimo. E brilla ancora la stellina di Mateusz Legowski. Il centrocampista ingaggiato in estate dalla Salernitana, che nella partita vinta 4-0 contro il Kosovo aveva regalato a Rakoczy l’assist per il secondo gol dei padroni di casa in contropiede, è stato tra i migliori anche nella gara disputata dall’Under 21 polacca alla Le Coq Arena di Tallin. Il ct Michal Probierz continua a dimostrare grande fiducia nei confronti dell’ex giocatore del Pogon Stettino, schierato titolare e rimasto in campo per tutti i 90 minuti della sfida in terra estone. Nel 3-5-2 attuato dalla Polonia, il centrocampista della Salernitana si è disimpegnato da interno destro, con ai suoi lati Rakoczy e Bieganski. In fase di proposizione, indubbiamente il classe 2003 natio di Brodnica, è sempre nel vivo del gioco e col pallone tra i piedi sa sempre cosa fare, sia che si tratti di servire i compagni che di calciare in porta in prima persona. Apprezzabile anche la sua capacità di inserirsi negli spazi, con dinamismo e ottima scelta di tempo. Quello in cui Legowski sembra avere ampi margini di miglioramento (e con Sousa potrà crescere di certo anche da questo punto di vista) è il posizionamento, nonché la capacità di rendersi utile anche nella fase di non possesso. Dopo aver assaggiato il campo a Roma e con l’Udinese, Legowski è stato schierato nell’undici titolare nella gara persa a Lecce, in cui non ha affatto demeritato. Il polacco, insidiato da Bohinen e Martegani, lancia la sua candidatura anche per le sfide con Torino e Frosinone e spera di potersi mettere in mostra anche davanti ai suoi nuovi tifosi, all’Arechi.