Le novità immaginate e ideate da Ondesign, lo studio che ha curato la progettazione della 18esima edizione di Luci d’Artista a Salerno, saranno realizzate solo per il 60%.
La giunta comunale – come riporta il quotidiano “Il Mattino” oggi in edicola – ha approvato ieri il piano che la Iren smart solution – ovvero la società che si è aggiudicata l’appalto per la realizzazione, l’acquisto, il montaggio, lo smontaggio e la manutenzione di opere e figure luminose, dell’albero natalizio e di altre opere di proprietà comunale – dovrà produrre.
Stando alle indiscrezioni, la società del gruppo Iren (socio maggioritario di Salerno Energia Vendite, società partecipata anche dal Comune di Salerno) realizzerà il progetto alla base del bando, quello redatto dallo studio Ondesing, per oltre il 60%.
La novità maggiore apportata dalla Iren rispetto al progetto iniziale redatto dallo studio di architetti torinese dovrebbe riguardare la villa comunale: non più un parco animato da animali preistorici, ma una sorta di zoo con animali tutt’altro che estinti.
Le novità, però, potrebbero riguardare anche piazza Flavio Gioia. Per la cosiddetta Rotonda Odesign aveva immaginato «La danza delle Meduse», un mare blu animato da meduse e alghe. Pare che la Iren abbia apportato dei cambiamenti al progetto iniziale.
Così come qualcosa potrebbe cambiare nel centro storico, a piazza Sedile del Campo.
A rieccole le stronzate d artista
Mettessero anche i granchi blu, che mo’ si portano.
Questi rebus che attanagliano il cittadino salernitano medio, tra la benzina a 2.10, una bottiglia d’olio a 10 euro e i furti da parte di malintenzionati armati, se si fanno le luci a medusa o no è veramente un interrogativo importante. A meno che non sei salernitano, fai parte della giunta comunale e possiedi svariati B&B, allora si che è un quesito fondamentale vero?